lunedì 30 giugno 2025

Guardando fuori da qui verso il golfo aperto della mia città la cosa che mi viene più facile da pensare è un’estate infinita, stile vecchi tempi. Dilatata e sensuale ma lenta, lentissima, piena di me e della mia vita, dei miei segni e dei miei stupidi assiomi.

Nessun commento:

Posta un commento

Il commento, se cercate risposta, qui non ha più alcun senso perchè il padrone di casa non potrà più rispondere.